Chi siamo
In Calabria, sul versante tirrenico, sorge il castello di Mutari, nel cuore di un uliveto secolare che si estende per 300 ettari e che conta ben 50.000 piante produttive.
I terreni, interamente a conduzione biologica, sono posti ad un'altitudine media di 250 metri sul livello del mare. Gli ulivi producono tre tipi di cultivar locali e tradizionali: autoctona "ottobratica", sottovarietà "minuta" e "tonda di Filogaso".
Oggi l'azienda agricola, diretta dalla signora Elisabetta Franco Rondinelli e dal figlio Paolo Borello, è tra le prime in Italia in termini di estensione e produzione.
Terre di Mutari conduce i propri uliveti con metodi di agricoltura biologica e una passione rimasta inalterata nel tempo. La raccolta viene effettuata a mano, supportata dall'azione di scuotitori meccanici per la caduta delle olive su reti preventivamente stese al suolo (oltre 3.000.000 mq di reti ricoprono per intero l'uliveto!).
Le olive vengono molite nell'oleificio aziendale entro poche ore dalla raccolta, utilizzando le più moderne e avanzate tecniche di lavorazione con spremitura a freddo, senza aggiunta di acqua, in modo da esaltare le caratteristiche aromatiche ed organolettiche dell'olio così ottenuto. Il risultato è una produzione annua di circa 3.000 q.li di olio di oliva biologico 100% italiano ottenuto da un quantitativo medio di olive raccolte di 25.000 q.li.
La nostra agricoltura biologica è un sistema globale di gestione dell'azienda. Con l'obiettivo di evitare lo spreco di risorse naturali, l'innovazione di processo si unisce al rispetto dell'ecosistema e delle biodiversità, con l'utilizzo di tecniche agronomiche all'avanguardia che vedono, tra l'altro, il recupero degli scarti naturali di lavorazione.
La vocazione naturale alla cura amorevole delle Terre è nutrita dal lavoro di donne e uomini che da generazioni si dedicano con passione agli ulivi di Mutari.